Non vi fate sentir, per carita!
Di pasta simile son tutti quanti,
Le fronde mobili, l’aure incostanti
Han piu degli uomini stabilita!
Mentite lagrime, fallaci sguardi
Voci ingannevoli, vezzi bugiardi
Son le primarie lor qualita!
In noi non amano che il lor diletto,
Poi ci dispregiano, neganci affetto,
Ne val da barbari chieder pieta!
Paghiam o femmine, d’ugual moneta
Questa malefica razza indiscreta.
Amiam per comodo, per vanita!
Bravo Lorenzo Da Ponte.